Sperando di fare cosa gradita, vi informo che, lunedì 19 settembre, il Consiglio dell’VIII Circoscrizione, con 13 voti favorevoli e 10 contrari, ha istituito la “Sottocommissione alla Mobilità Sostenibile”, affidandola al sottoscritto.

Il compito della sottocommissione sarà di sviluppare una visione politica e di interfacciarsi con l’assessorato che dispone dei poteri per realizzarla.

L’azione della sottocommissione sarà improntata ai seguenti principi:

  • Totale fiducia nella Scienza, sia per quanto concerne le indicazioni circa l’impiego di soluzioni orientate alla sostenibilità, sia per quanto concerne la disponibilità di dati scientifici incontrovertibili certificati da istituzioni riconosciute (ad esempio, gli 800 morti all’anno a Torino per inquinamento atmosferico, certificati dall’ISTAT, i 399 incidenti stradali nel 2022, con 29 morti, certificati dalla Polizia Municipale).
  • Consapevolezza che la vita stessa delle persone è oggi minacciata direttamente dalle conseguenze dell’attività umana sull’ambiente, non solo per quanto riguarda l’effetto diretto sulla salute dell’inquinamento, ma altresì per i danni (anche economici) provocati dal cambiamento climatico. Citando Arturo Parisi, premio Nobel per la Fisica nel 2021, nel discorso rivolto alla Camera dei Deputati: “Negli ultimi anni gli effetti del cambiamento climatico sono sotto gli occhi di tutti: le inondazioni, gli uragani, le ondate di calore e gli incendi devastanti di cui siamo stati spettatori attoniti sono un timidissimo assaggio di quello che avverrà nel futuro su una scala enormemente più grande”.
  • Sulla base di ciò, avendo le amministrazioni locali i poteri per agire e modificare lo stato dell’arte, occorre prendere atto che è un dovere morale, prima ancora che politico, che l’amministrazione si dia, come priorità assoluta, rispetto a qualunque altra esigenza, il contrasto dell’inquinamento atmosferico e acustico, delle emissioni climalteranti, dell’incidentalità. Sempre citando Parisi: “Il prodotto nazionale lordo non è una buona misura dell’economia […] La missione dei governi sembra essere di aumentare il PIL il più possibile, obiettivo che è in profondo contrasto con l’arresto del cambiamento climatico”. Perciò, la tutela dell’ambiente e della sostenibilità, per la sottocommissione, avranno priorità assoluta rispetto a temi quali l’economia, lo sviluppo economico ed il consenso.

L’obiettivo della sottocommissione sarà, in linea con quanto asserito pubblicamente dall’Assessore all’Ambiente e alla Viabilità, e dalle linee di politica europea (risalenti almeno al 2001), di ribaltare le abitudini di mobilità, eliminando la dipendenza dall’auto, riducendone il numero, di restituire i quartieri agli abitanti, aumentandone la qualità della vita, di diminuire la velocità sulle strade e di proteggere cittadini che si muovono in bicicletta ed a piedi. Inoltre, occorre diminuire i parcheggi, soprattutto nelle aree centrali e semicentrali, collocandoli nelle aree più esterne.

 

I principali strumenti che verranno utilizzati sono i seguenti:

– Intermodalità: la possibilità di utilizzare diversi mezzi di trasporto in città, in modo dinamico.

– Ciclabilità: realizzazione di piste ciclabili protette e controviali ciclabili, con criteri di sicurezza e continuità.

– Pedonalità: realizzazione di aree pedonali, per restituire zone di quartiere ai cittadini e interrompere il flusso veicolare, disincentivando la mobilità automobilistica intraquartiere.

– Parcheggi: che vanno il può possibili rimossi in quanto attrattori di traffico. Giova forse ricordare che nel nostro ordinamento non vi è un diritto al posto auto, nemmeno per i residenti.

– Rimozione di barriere architettoniche.

– Vegetalizzazione e resilienza climatica: sostituire l’asfalto ed il cemento con i nuovi materiali ad alto albedo e drenanti, e, soprattutto, con superfici vegetali.

– Zone 30, per implementare la sicurezza e la vivibilità di determinate aree.

 

Le priorità della sottocommissione saranno:

– Trasformazione di Piazza Nizza con fondi dello Scalo Vallino.

– Completamento ciclabile di via Nizza.

– Realizzazione dell’Anello Ciclabile di Piazza Carducci.

– Completamento degli interventi sulle aree pedonali di via Lombroso, via Principe Tommaso e via Valperga Caluso davanti al Regina Margherita, col posizionamento di arredi e panchine mancanti.

– Conclusione dei lavori di pedonalizzazione di Corso Marconi ed estensione al tratto rimanente.

– Nuove aree pedonali.

– Ripristino della ciclabile sulla sponda destra del Po e suo completamento.

– Zona 30 in San Salvario, quartiere che sarà oggetto di particolare attenzione per la sottocommissione.

– Pedonalizzazione del Parco del Valentino nell’area non interessata dalla trasformazione prevista con fondi PNRR.

 

Riccardo Tassone

Coordinatore “Mobilità Sostenibile”

Circoscrizione 8