Cari amici,

lo scorso 23 marzo, il Consiglio dell’VIII Circoscrizione ha approvato, con 13 voti favorevoli, il seguente ordine del giorno, di cui sono primo firmatario ed è stato sottoscritto dalla maggior parte dei consiglieri. Si tratta di un’iniziativa del mio amico e collega della Circ. 4, Lorenzo Pulie Repetto, che non poteva non sollecitare la mia anima animalista.

La peculiarità della proposta è di essere un’iniziativa che potrebbe migliorare la vita di tante creature abbandonate, sofferenti ed in gabbia, ma sostenibile economicamente, cosa che altrimenti difficilmente potrebbe consentirle di essere presa in considerazione.

Ci tengo a sottolineare che il regime delle adozioni degli animali nei canili è già oggi molto severo, con diverse forme di controllo e questo dovrebbe scoraggiare chi volesse approfittare dell’agevolazione per poi maltrattare l’animale.

Speriamo che ai piani alti prendano la proposta in considerazione.

R.C. G. Tassone

ORDINE DEL GIORNO

OGGETTO: Incentivi e facilitazioni adozioni cani malati, disabili o in età adulta.

                                                                                   PREMESSO CHE

  • Il Comune di Torino dispone di due sedi atte ad accogliere ed ospitare gli animali abbandonati.
  • Il Canile Municipale di via Germagnano 11 è una struttura dotata di Medici Veterinari con compiti di ispezione, vigilanza e tutela del benessere animale e operatori tecnici addetti alla cattura, alla custodia temporanea e alla cura dei cani trovati a vagabondare.
  • Il Canile Rifugio di strada Cuorgné 139 è la sede dove trovano accoglienza i cani in attesa di adozione.
  • La Gestione dei canili municipali è affidata alla Sezione di Torino dell’Ente Nazionale Protezione Animali (ENPA).

                                                                                     CONSIDERATA

la normativa di riferimento e i regolamenti della Città di Torino.

                                                                                 CONSTATATO CHE

  • Il Comune di Fiumicino, Città Metropolitana di Roma, ha approvato all’unanimità un regolamento che incentiva le adozioni di cani anziani e malati, premiando la famiglia adottiva con un budget pari a due terzi dell’importo necessario a mantenere mensilmente il cane in struttura e con una riduzione sulla TARI.
  • La Città di Torino non prevede incentivi per le adozioni di cani anziani, malati o disabili.

                                                                                    RILEVATO CHE

  • Incentivi simili a quelli del Comune di Fiumicino permetterebbe di risparmiare un terzo dell’importo necessario al mantenimento di un cane in struttura e favorirebbe la diminuzione delle presenze nella stessa. In tal modo, si produrrebbe un risparmio netto per l’amministrazione.
  • Le presenze nel canile municipale di Fiumicino si sono dimezzate in un anno. [Fonte: Repubblica Roma, 18 dicembre 2015]

                                                           IL CONSIGLIO DELL’VIII CIRCOSCRIZIONE

IMPEGNA il Presidente a sollecitare il Sindaco e l’Assessore competente affinché la Città di Torino incentivi l’adozione di cani anziani (sopra i cinque anni) o malati o disabili, premiando la famiglia adottiva attraverso agevolazioni e incentivi coerenti con i regolamenti cittadini e le normative vigenti e valuti, in un secondo momento, l’opportunità di estendere l’agevolazione per tutti gli animali abbandonati.